mercoledì, aprile 25, 2007
25 Aprile anche per me
Un post in tutta velocita' mentre passo dei dati sul hard disk esterno che ci mette sempre un sacco di tempo. E' arrivata la primavera, ma potrei dire anche l'estate. Siamo tutti felici di essere sopravvissuti al lungo inverno e finalmente ho ripreso in mano il mio bolide nella speranza di trovare un modo per alzare la sella....Oggi e' il 25 aprile e tutti voi sarete allegrametne spaparanzati al sole. Nel mio caso dopo una sveglia traumatica alle 7 , sono passata dal MIT a recuperare delle cose e adesso me ne vado bella bella al MGH. Buon 25 Aprile a tutti.
venerdì, aprile 20, 2007
God bless America
Immagini tratte da questo sito. Per la serie non ho voglia di pensare, c'e' la Costituzione che lo fa per me. Qualcuno (e non poche persone ) sostiene che la strage non ci sarebbe stata se le universita' non fossero zone gun-free. Qualcuno sostiene che il problema non sono le armi e la vendita facile, ma che ci sono troppe poche armi e troppe leggi che regolamentano l'uso e l'acquisto (del tipo che in certi stati piu di una pistola al mese non si puo comprare). Devo ammettere che vivere qui per mesi a qualcosa e' servito. E' servito a capire quanto siamo diversi e quanto siamo uguali per certi versi. Quanto e' inutile cercare di capire le scelte e l'avoluzione di uno stato e di una comunita'. Ci osno cose di questo posto e di questa cultura che adoro. Altre che non sopporto. Ma ci vorrebbe troppo tempo per elencarle. SOno le sette e in ufficio non c''e piu nessuno (stranamente) . Me ne vado a casa dal mio Parmigiano.
mercoledì, aprile 18, 2007
Una giornata particolare
Mi si e' rotto il caricabatterie del portatile. E' morto da un giorno all'altro. Mi sara' quasi impossibile scrivere sul blog se non dall'ufficio ocme sto facendo ora. Tanto per il gusto dell'accanimento dopo aver passato una mattina in un negozio di elettronica a cercare un possbile sostituto al vecchio charger (cosa che risultera' impossibile o quasi) ho anche scoperto di non aver ottenuto quel posto per cui avevo fatto il colloquio al telefono un mese fa. NEl frattempo avevo anche trovato un possibile caricabatteria a 20 V (in US non esistono caricatori da 20 V a 120 W ) e l'avevo prontamente acquistato dimenticandomi pero' di scrivere il mio numero civico. Adesso volgio vedere come lo ricevo. Sono un genio, lo so. Qualcuno ha un po' di autostima da prestarmi? Intanto fuori fa sempre un freddo cane e non smette di piovere da giorni.
martedì, aprile 17, 2007
Vicious
Oggi, Patriots Day, si correva la maratona di Boston sotto una pioggia scrosciante e un vento tagliente. Ebbene si: fa un freddo cane. Ho ritirato fuori l'artic parka per evitare l'effetto pulcino bagnato ma a aben poco è servito. Una tragedia. Stanotte la casa tremava sotto l'avanzare delle folat edi vento e acqua che imperversavano. Vi ricordata la famosa notte buia e tempestosa? Eccola qui. L'unica cosa positiva del giorno è stato il Parmigiano che Riccardo mi ha portato dall'Italia. Ho barattato un potenziale uovo di Pasqua con sorpresa da femminuccia per un pezzo di parmigiano. Questo la dice lunga sul mio conto. Buonissimo. Eccezionale. Bicchiere di vino rosso e parmigiano. Cosa vuoi di più dalla vita..beh forse qualche grado in più, un pò di sole per scaldare queste vecchie membra e una bella sigaretta. Che viziosa.
lunedì, aprile 16, 2007
Not too late
Ieri sera sono stata al concerto di Norah Jones. Immaginate la situazione: un teatro pieno di persone accoppiate e me. Sola. La prima volta che sono andata al cinema da sola ho pensato ceh fosse una bella prova di autonomia. Quando arrivi anche ad andare ai concerti da sola, beh questo è solipsismo. COmunuqe il ocncerto è stato molto bello nonostante sia durato poco, un ora e mezza scarsa e io sia arrivata a concerto cominciato (non è colpa mia se i concerti qui iniziano alle 8 di sera).
Ieri mi sono finalmente concessa il lusso di un taglio di capelli decente. erano settimane che mi tagliavo la frangia da sola con pessimi risultati. In ufficio mi chiamavano fungo atomico.
Non sembra quanto un buon taglio di capelli possa fare:non solo sembri una persona nuova e migoliore ma ti senti anche meglio quando cammini coi capelli lucidi e cotonati in mezzo alle altre persone. Insomma recuperi quei due mg di autostima che ti portano a stare bene finoa l prossimo lavaggio.
Vorrei aprire una nuova rubrica intitolata: approcci a boston. Ieri sempre ero in metro e stavo tornando dal concerto sola soletta. Ad un certo punto mi si avvicina un tipo molto ordinato e perbene e mi chiede il significato di una parola tratta dal libro che stava leggendo (scusate non sono riuscita a vedere cosa stesse leggendo). Purtroppo dato il mio inglese che non migliora non riesco ad essergli d'aiuto e lgi dico sai sono italiana. Lui mi fa ocnosci de Gregori?BUonanotte Fiorellino? Beh questo è quello che ti dico io stanotte. Piglia e se ne va. Forse dovrei cambiare parrucchiere.
Che altro mi è successo in questi giorni? Beh mi sono vist aun pò di film: babel (spero che dopo la trilogia si metta a fare film a singolo soggetto), running with scissors (notevole basato su un recente best seller autobiografico),Bobby (tentativo mal riuscito di copiare Oliver Stone ma perlomeno adesso so molte più cose su Robert Kennedy), The good Shepherd (dovrebbe essere appena uscito in italia. Ne vale la pensa se vi piacciono i film di spionaggio. Secondo me ad un certo punto salta un po la trama ma chissà) e Professione Reporter di Antonioni.
Su questo mi soffermo un pò di più. Ora premetto che in MIT ogni we propongono dei film vecchi e nuovi che siano. Decido venerdì di andare a vedere questo film e nel giro di un nanosecondo mi ritrovo quel gatto morto appeso ai colgioni del cinese appresso. Immaginate una sala mezza vuota. Immaginate un film di Antionioni. Immaginate il mio compare cinese e un gruppo di americani che hanno riso per tutto il film. Vi giuro non ho mai accennato ad un sorriso. Questa cosa mi ha fatto pensare molto. La percezione del divertente è molto diversa in ogni cultura. Se vi è mai capitato di vedere un film coreano o cinese ci sono delle scene volutamente divertenti che a noi non trasmettono assolutamente nulla. Ma secondo me il problema va oltre questo. Va oltre la dimensione e la sensibilità culturale. Non sono mai stata cosi felice di essere europea. Vi giuro. Con tutte le nostre follie, tutte le nostre seghe mentali, tutta la nostra filosofia, tutto il nostro cinema, tutti i nostri libri, tutti i nostri morti, tuttala nostra storia. NOn sono mai stata cosi felice di essere europea. Vado a vedermi Zabriskie Point.
venerdì, aprile 13, 2007
Elegia funebre
The most important thing I learned on Tralfamadore was that when a person dies he only appears to die. He is still very much alive in the past, so it is very silly for people to cry at his funeral. All moments, past, present and future, always have existed, always will exist. The Tralfamadorians can look at all the different moments just that way we can look at a stretch of the Rocky Mountains, for instance. They can see how permanent all the moments are, and they can look at any moment that interests them. It is just an illusion we have here on Earth that one moment follows another one, like beads on a string, and that once a moment is gone it is gone forever.
lunedì, aprile 09, 2007
sabato, aprile 07, 2007
martedì, aprile 03, 2007
cambia rotta,cambia stile: scopri l'anno bisestile...
Se penso agli Afterhours penso a Pietro e ad un estate di ormai 10 anni fa. (ommioddio). a me la voce di Agnelli è sempre risultata insostenibile per più di tre canzoni di fila. Non biasimatevi per questo: in tutta lamia vita non sono mai riuscita ad ascoltare per intero un solo brano dei Pearl Jam. A me Wedder dà i nervi. E poi diciamola tutta all'epoca ero invaghita di un altro gruppo italiano..i MArlene Kuntz. Che ci volete fare errori di gioventù. Peccato che passati gli skazzi adolescenziali (ma quando mai?) ho cominciato a non sopportare piu Godano e i suoi strazi. Comunque rimane il fatto che aldilà di qualche canzone memorabile, non riuscissi a farmeli piacere. Poi la folgorazione nel 2005 con questo ultimo album riconfermata nel 2006 dalla versione in inglese che è a dir poco eccezionale. Addirittura Paolo si è sbilanciato dicendo che è proprio un bell album (e sottolineo non stiamo paralndo degli u2). Adesso ci sono sotto di brutto. Devo recuperare il tempo perduto. Forse arriverà un giorno in cui comprerò un disco dei Pearl Jam. Venerdì vado a sentire SOndre Lerche al Paradise. Seguiranno Norah Jones, Cesaria Evora e dico e ripeto Cesaria Evora che suona a Berklee (è una dei college musicali piu famosi negli us. infatti Boston ospita concerti di altissimo livello) e Manu Chao. Di tutto di più.
Per tornare al signor Agnelli. Arriviamo presto al Middle East sperando di non dover aspettare fino alle 1215 per sentirli. Quella sera erano previste 4 differenti band una in fila all'altra. Entriamo e scopriamo la scaletta: Afterhours per primi 2115. La sala è piccolissima, sul palco ci stanno a malapena gli strumenti. Vediamo Agnelli in un angolo. Io dico prendiamo da bere e poi andiamo. Gianluca si fionda. Io lo seguo (sono una vergognosa). Lui non alza lo sguardo nemmeno qunado mi dà la mano. Sono lui, l'angolo in cui è appoggiato e il suo (o i suoi ) Cuba.
Tentiamo di parlare del tour americano, come va, blabla. Lui è skazzato. Si lamenta che sono il gruppo di apertura, ci dice scusate ragazzi il concerto sarà una merda che io mi voglio preservare per domani a NY e dobbiamo solo provare la scaletta. Vaffanculo. Tu, la scaletta e il menomale che è saltato un gruppo cosi iniziamo dopo e suoniamo solo mezzora. Vaffanculo questa è la data peggiore del tour, un tappabuco e chi cazzo se ne frega basta che finsice presto. Insomma io e Gianluca ci guardiamo attoniti e lui si va a prendere l'ennesimo cuba. (Tralaltro era vestito da portatore di bare ai funerali con cappotto nero doppiopetto e camicia bianca inamidata). Mi avvicino al merchandising a curiosare e una ragazza si avvicina e mi chiede se le trauduco le scritte sulle magliette. Le traduco "Io non tremo è solo un po di me che se ne va" alla lettera e la tipa del merchandising (simapticissima) mi riprende dicendo che avrei dovuto dire io non ho paura. A quel punto spero che inizino a suonare al piu presto. La pazienza sta finendo. Ed è stato proprio bello. Mi piacciono questi concerti riservati potrei dire. I bassi che rimbombano dentro il torace, le orecchie che fishciano e la birra a 4 dollari. Perfetto. Alla fine Manuel è un pò piu soddisfatto, ammette che non è stata come ci aveva gentilmente annunciato la data peggiore del tour. Una tipa gli chiede di fare una foto. Sulla scia la facciamo anche noi. Ce ne andiamo contenti si, ma con un po di amaro dentro verso l'ennesimo pub tour.
Rimango stupita nel leggere il diario di bordo che tengono su Myspace queste parole:
"E infatti, come per magia la sala si riempie appena il concerto inizia. La band, salita sul palco un po' demoralizzata, suona a mio parere il miglior concerto del tour, con una carica incredibile. A fine concerto, arrivano i complimenti da tutti. Dagli italiani, dai fan che erano gia' venuti a vedere gli After al concerto dello scorso maggio al Paradise Rock Club di Boston, dalle altre band presenti e da chi vedeva la band per la prima volta. Insomma, una bella soddisfazione!
Dopo di noi suonano altre 3 bands. Vorrei citare i Midnight Creeps, band punk rock di Boston davvero valida. E' una delle poche band che ha davvero convinto tutti noi da quando e' iniziato il tour. E mi permetto di sorridere sottolineando che la band headliner tanto antipatica ha suonato davanti ad un pubblico di 15 persone."
Per tornare al signor Agnelli. Arriviamo presto al Middle East sperando di non dover aspettare fino alle 1215 per sentirli. Quella sera erano previste 4 differenti band una in fila all'altra. Entriamo e scopriamo la scaletta: Afterhours per primi 2115. La sala è piccolissima, sul palco ci stanno a malapena gli strumenti. Vediamo Agnelli in un angolo. Io dico prendiamo da bere e poi andiamo. Gianluca si fionda. Io lo seguo (sono una vergognosa). Lui non alza lo sguardo nemmeno qunado mi dà la mano. Sono lui, l'angolo in cui è appoggiato e il suo (o i suoi ) Cuba.
Tentiamo di parlare del tour americano, come va, blabla. Lui è skazzato. Si lamenta che sono il gruppo di apertura, ci dice scusate ragazzi il concerto sarà una merda che io mi voglio preservare per domani a NY e dobbiamo solo provare la scaletta. Vaffanculo. Tu, la scaletta e il menomale che è saltato un gruppo cosi iniziamo dopo e suoniamo solo mezzora. Vaffanculo questa è la data peggiore del tour, un tappabuco e chi cazzo se ne frega basta che finsice presto. Insomma io e Gianluca ci guardiamo attoniti e lui si va a prendere l'ennesimo cuba. (Tralaltro era vestito da portatore di bare ai funerali con cappotto nero doppiopetto e camicia bianca inamidata). Mi avvicino al merchandising a curiosare e una ragazza si avvicina e mi chiede se le trauduco le scritte sulle magliette. Le traduco "Io non tremo è solo un po di me che se ne va" alla lettera e la tipa del merchandising (simapticissima) mi riprende dicendo che avrei dovuto dire io non ho paura. A quel punto spero che inizino a suonare al piu presto. La pazienza sta finendo. Ed è stato proprio bello. Mi piacciono questi concerti riservati potrei dire. I bassi che rimbombano dentro il torace, le orecchie che fishciano e la birra a 4 dollari. Perfetto. Alla fine Manuel è un pò piu soddisfatto, ammette che non è stata come ci aveva gentilmente annunciato la data peggiore del tour. Una tipa gli chiede di fare una foto. Sulla scia la facciamo anche noi. Ce ne andiamo contenti si, ma con un po di amaro dentro verso l'ennesimo pub tour.
Rimango stupita nel leggere il diario di bordo che tengono su Myspace queste parole:
"E infatti, come per magia la sala si riempie appena il concerto inizia. La band, salita sul palco un po' demoralizzata, suona a mio parere il miglior concerto del tour, con una carica incredibile. A fine concerto, arrivano i complimenti da tutti. Dagli italiani, dai fan che erano gia' venuti a vedere gli After al concerto dello scorso maggio al Paradise Rock Club di Boston, dalle altre band presenti e da chi vedeva la band per la prima volta. Insomma, una bella soddisfazione!
Dopo di noi suonano altre 3 bands. Vorrei citare i Midnight Creeps, band punk rock di Boston davvero valida. E' una delle poche band che ha davvero convinto tutti noi da quando e' iniziato il tour. E mi permetto di sorridere sottolineando che la band headliner tanto antipatica ha suonato davanti ad un pubblico di 15 persone."
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