martedì, dicembre 12, 2006

A.A.A.

Amiche e Amici milanesi. Chris passerà da Milano in Gennaio per due giorni al ritorno da un viaggio di lavoro in Egitto. Mi ha chiesto di fargli un elenco di cose da vedere da fare da mangiare. Chiedo il vostro aiuto. La prima cosa che mi è venuta in mente è stato Luini. CHissa perchè....Per cui elencate: ilposto di Mialno che vi paice di più, una gelateria buona (su quello non sono esperta), qualsiasi cosa di tipico vi venga in mente. Grazie

13 commenti:

Anonimo ha detto...

allora.. i panini del bar della crocetta, di fianco al carcano.. il cosmopolitan di nobu.. il mohito del gioia 69.. gelato: chocolat dietro piazza cadorna.. pizza: la taverna di via anzani, altro che piccola ischia, giu!!!.. il risotto con l'osso buco e la robespierre al rigolo in largo treves.. un giretto all'isola, ci sono un sacco di nuovi locali.. o via savona.. mi faccio venire in mente altro e poi ti dico..
..ah.. la pizza di spontini, non si può non mangiarla..

Anonimo ha detto...

ma voi siete malate....
ho capito che e' americano e quindi non capisce niente per definizione, ma possibile che le uniche cose che vi vengano in mente siano il risotto con l'osso buco e luini...?
e della milano paleocristiana? e della basilica di Santo Stefano? e il cardo ed il decumano?

Anonimo ha detto...

Probabilmente saro' malata anch'io, ma...il cibo e' uno dei piaceri della vita! Concordo quindi con Giulia e pupett! E pur non essendo milanese, aggiungerei alla lista anche Princi!

Giulia K. (aka MeiMei) ha detto...

ANONIMO: INVECE DI LANCIARE IL SASSO...ELENCA LE COSE DA VEDERE A MILANO.

Sgu ha detto...

la rinascente!!!!!

Anonimo ha detto...

se a chris piace il sushi suggerisco il poporoya, via eustachi, è il primo giappo ad avere aperto a milano. il cuoco, shiro, è coreografico e simpaticissimo. un americano potrebbe impazzire per il duomo, la scala e anche per sant'ambrogio, ma l'ago e il filo di piazza cadorna lo manderebbero in visibilio. concordo sulmpane di princi, magari quello in porta nuova che sta aperto di notte...per sopperire al languorino di mezzanotte..

Anonimo ha detto...

Giulia,che ne dici, la pizza dei cinesi all'Osteria Lazzaretto può andar bene? Per me rimane sempre la migliore.
Per quanto riguarda la Milano paleocristiana, non sò a Chris, ma all'americano medio non credo possa interessare quanto il cibo. Comunque suggerisco il classico giro Castello-Duomo-Scala-Brera-Cenacolo e la sera Navigli. Ricordiamoci che è americano e che rimane solo due giorni!
P.S. Se Chris riesce ad andare da "Giulio pane e ojo" prima di me giuro che mi arrabbio!!!!

Anonimo ha detto...

vogliamo fare le classicissime europee?!
allora.. santa maria delle grazie è d'obbligo.. e anche una chiesetta bellissima sempre del bramante in via torino, Santa Maria presso San Satiro, c'è un gioco di illusioni dietro l'altare fantastico e anche il fonte battesimale è bellissimo.. beh.. l'ultima cena e la pinacoteca di brera.. cmq concordo con silvia g. che per un americano anche solo il duomo, dove io non sono mai salita da brava milanese, basterebbe a fare scalpore..

Re_Fuso ha detto...

Spero non si perda la nebbia...immancabile
(oh i panini della crocetta..da mangiare col cucchiaino...gnam)

Anonimo ha detto...

Cara Giulia,
mi son perso un po' di puntate ma ora rimedierò. Chi è Chris?
Può sopportare un vecchio russo?
Il mio posto preferito per bere è Bulgari. Potrei stupire nel bere rum (una bottiglia costa 20mila dollari: potrei inaugurarla).
Per cenare assolutamente no Bulgari. Consiglio invece il Pont de Fer sui Navigli. Maida, la proprietaria, è una raffinata bevitrice... e ha giovani e promettenti e bellissimi cuochi. Si mangia veramente bene.
Ok. Adesso basta, mi è venuta fame.
Un bacio chérie. Tuo Robert
(Vedi il blog di Madame e i nuovi commenti di Orson Welles)

Anonimo ha detto...

Sai che ti dico, cara Julie, ora mi stampo tutto il tuo blog. Trovo che scrivi bene. Mi piace.
La stessa cosa vale anche per Laura.
Dobbiamo rifondare Vanity Fair.
Non scherzo!! Voi due avete talento, care petites

Anonimo ha detto...

Brava la mia Petite. Così hai sbirciato chez Madame!
Non devi essere gelosa: per Natale ho dei regali anche per te.
Lo sai che mi hai proprio stupito nei tuoi ultimi pezzi. Il riferimento a Ferreri mi ha commosso.
Quattro uomini di successo di mezza età, Marcello, un pilota, Michel, un produttore televisivo, Ugo, uno chef, Philippe, un giudice, si riuniscono nella villa di Philippe per mangiare fino alla morte. Dopo la prima notte, Marcello insiste affinché delle donne si uniscano a loro. Tre prostitute colmano il vuoto per uno o due giorni. La villa, il cibo e una "macchina" sono i sostegni essenziali.
“La grande abbuffata” : Marcello Mastroianni, Michel Piccoli e Philippe Noiret. Il film rivela allusioni alla filosofia, alla storia dell’arte e alla letteratura, ed è confinato, come in Bunuel, in un palazzo di una decadente cittadina. Può essere anche Casale Monferrato... Forse sì. A Natale dovrei vedere degli amici. Penserò però a chi non c'è più. A loro che si abbuffano fino a morire, bloccando il bagno fino a che esplodono in fragorose scoregge.

Giulia K. (aka MeiMei) ha detto...

mi sei mancato Robert...