sentite questa.....

Ok. Sentite questa. Immaginate una giornata come le altre nel mio uffico al mIT. Immagina te un solito pranzo con la mia collega Michelle in una disgustosa taqueria. Immaginate di tornare in ufficio intrise di puzza messicana. Tutto quello che volete è fare una doccia. Immaginate un tipico abbigliamento da ufficio. Jeans, anfibi e un maglione un pò così con un amegliettina rosa sotto. Immaginate una faccia verde milano novembre. Immaginate Maurizio che entra in ufficio dicendomi di correre che c'è da andare ad un atavola rotonda con Rutelli. Si Francesco Rutelli e tutta la delegazione italiana a Boston. Immaginate me puzzosina e malvestita che si presenta alla delegazione italiana. A parte gli scherzi oggi mi sono infilata a questo incontro informale tra ricercatori italiani in us da meno di 10 anni e il ministro. Nella delegazione c'erano fior fior di nomi eccellenti, tra cui il rettore della Normale, il console italiano in america e qualche altro vicevice qualcosa. Per non parlare della Palombelli che ha passato tutto l'incontro con il giubbotto indosso a sbuffare. Presente anche il figlio di Rutelli che pare stia facendo un master a BU (in scienze della comunicazione vista la battuta del ministro..). Insomma ognuno aveva tre minuti per esporre cosa nonva in italia nell' ambito dell'università e della ricerca. Un buon dibattito da parte dei ricercatori da cui emerge un Rutelli super politico superpartes supertutto. Ora non so se vi è mai capitato di vedere l adelegazione di un ministro, non che vicepresodetne. A parte i bodyguard, segretaria e un codazzo di persone che non si capisce cosa fanno, c'è un aschiera di giornalisti e cameraman impressionante. AH ecco dimenticavo. L?incontro è stato filmato...per cui se vedete una robbbosa in un angoo sul tg1 domani...ecco quella sono io. Comunuqe nonostante il brutto aspetto il ministro mi ha stertto la mano ben 2 volte. A parte gli scherzi. La delegazione era a Boston per il problema delle opere d'arte da restituire non certo per venire al MIT a sentire una schiera di ricercatori un pò frustrati (giustamente peraltro). Però fa bello venire lì a promettere grandi cose per cui perchè no. Credo che non esista dialogo più difficile come quello tra uno scienziato e un politico. Lo so che siete gelosi...
Comunque Rutelli parla come il grande Albertone (ve lo meritate alberto sordi ve lo meritate!!!!!) e chiama i muffin pagnottelle. 'Namo bbene..