martedì, ottobre 24, 2006

boston, MA


Sono stata richiamata all'ordine. Basta frivolezze. Fate conto che di solito scrivo alla sera dopo 10 ore di Matlab e le frivolezze scorrono a fiumi...
Boston...non saprei da dove cominciare...insomma questa non è l'America. O perlomeno l'America è anche questo. Vivere qui mi ha insegnato sicuramente a non fidarmi delle banalità che vengono riportate sulle abitudini e sulle caratteristiche di qualsiasi paese straniero.
Se poi vi iniziano a raccontare cosa pensa la gente emdiamente dell'Italia cominciate a sperare che tutte le cose che vi hanno riportato siano delle false supposizioni.
Boston è sicuramente una città internazionale. Ci sono oltre 50 college che raccolgono una miriade di studenti da tutto il mondo. Con la parola studenti considerate più che altro dottorandi e postdoc, anche se effettivamente ci sono persone di ogni età, razza, sesso. (Però io frequento solo uomini...se non la finite con sta storia inizierò a censurare commenti inopportuni....)
A livello culturale Boston offre tantissimo: ogni giorno ci sono decine di iniziative di ogni tipo, basterebbe non tornare dall'ufficio troppo tardi e con la voglia di uscire.
Tipo voi non avete idea quanta scelta si possa avere a livello cinematografico...al museum of fine arts questo mese danno una retrospettiva su kieslowski incredibile...poi ci sono gallerie d'arte semopre aperte, concerti di ogni tipo, presentazioni di libri...insomma non absterebbero due vite per approfittare di tutto. Tra poco ci saranno le lezioni per eleggere il governatore del MA e non avete idea come venga gestita la pubblicità a favore del candiato. Ossia la candiata repubblicana e il candidato democratico si sfidano a colpi di spot. Insomma qui se nella vita hai fatto qualche cazzata scordati di diventare governatore (proprio come in ITALIA). Ogni giorno il dipartimento in cui lavori organizza almeno un paio di talk a cui puoi partecipare. Lo scambio di idee è alla base del successo di queste università. Che poi non sono università. Sono grandi aziende in cui il personale è messo nella condiizone di dare il massimo. Tutto è aperto 24 su 24. Sempre funzionanate. E vi assicuro che anche di notte c'è qulacuno in ufficio. Il sabato e la domenica poi è normale andare in ufficio, magari solo qualche ora in meno.
Per precisare i ragazzi che frequento non sono tutti ingegneri e non sono tutti del MIT. Ci sono psicologi, biologi, esperti di marketing..appartenenti a diverse università.
adesso vado a rifare un pò di plot che oggi ho amorevolmente sbagliato....scrivendo un 180 al posto di un 270.....
PS. Chris è ad un congresso a Philadelphia fino a Merocledì e non ho foto di repertorio.
PPs: ho usato canottano perchè ho translitterato la parola inglese, in cui il verbo è to row e chi lo fa è il rower....chris è un coxswain ossia quello girato al contrario che dà al direzione alla barca e incita i veri rowers...
Potrei fare un piccola rubrica in cui ogni girono scrivo una parola nuova in inglese....

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Giù, finalmente ti sei dotata di digitale così, con tutte queste foto scattate a a quello e a quelli che ti circondano, sembra un po' di essere con lì con te.
un bacione

Anonimo ha detto...

E' vero, concordo con la cugina! Io ogni volta che leggo mi faccio i miei filmini americani e cinesi e vi invidio parecchio, soprattutto te per le palle che hai avuto ad andartene per 6 mesi in America partendo sola soletta, io, come gia' ti ho scritto tempo fa, sarei morta di paura!!

Ue' Julia, con la j, potresti evitare di chiamarmi frustina anche nel blog che tutti leggono??!! Poi la gente pensa che abbia combattuto con Garibaldi!!

Bacioni

Anonimo ha detto...

Ehi, canottano,la parola in inglese è corretta, è la traduzione che è sbagliata! Non è che ti stai dimenticando l'italiano e quando ritornerai parlerai solo inglese?
Per quanto riguarda le fotografie si capisce benissimo chi è ingegnere e chi no! (Si vede dal marchio di fabbrica)
Bacioni

Anonimo ha detto...

Ti sfido....adesso mettero delle altre foto e dovraii riconoscere chi lo e e chi non lo e...GIULIA

Giulia K. (aka MeiMei) ha detto...

quando scrivo commenti da analfabeta senza punti nè accenti è perchè sto usando linux per cui non mi riconosce come utente blogger e soprattutto un cavolo di tastiera americana acui non mi abituerò mai.

Anonimo ha detto...

hmmm in America se fai una cazzata non ti candidi da governatore... ti candidi direttamente da presidente.

Giulia K. (aka MeiMei) ha detto...

tom hai ragione. Non l'avevo considerato questo piccolo neo...