mercoledì, febbraio 13, 2008

Forse non è proprio legale sai, ma sei bella vestita di lividi...

Non esiste manuale di cronobiologia che possa spiegare questa mia inquietudine che insorge verso le 5. Insomma sarà che ultimamente non riesco a bere del thè, sarà che non ho delle damine con cui sorseggiarlo e mangiare degli scones, sarà che il motore di ricerca universale di file con formati compressi si è appena fermato a 20 kb dalla fine del film, fattosta che a quest'ora divento una iena in gabbia. Cosa dite? Che dovrei fare dello sport? Vi dò subito ragione così smettete subito di parlare. Che poi in questi giorni mi scopro uan donna nuova. Una che di notte in macchina si ascolta le repliche di Fabio Volo su radio Deejay. Cioè non lo reggevo al mattino, figuriamoci alla notte. E invece ci sta. A volte mi viene voglia di rimanere in macchina ad ascoltarlo fino alla fine. Tanto la macchina a quel punto ha la temperatura di un bagno turco, prima che ritorni quella scatola refrigeratrice ci vorranno almeno 20 minuti. E poi mi sono rotta di sentir parlare di San Valentino. Ed ho elaborato una teoria. Insomma domenica ero a cena da amici e si parlava di San Valentino. Logicamente tutti giù a parlarne schifati, che son robe da ragazzini, che poi da grande è un roba troppo gratuita, che son troppo sfigati quelli che lo festeggiano. Insomma solito. Per poi in compenso (e io lo so che lo fate anche voi) girare tutto il giorno di San Valentino a guardare ragazzine felici con gli occhi a cuore e un fiore nella mano con sguardi malefici, del tipo guarda che tanto ti tradisce. E' che siamo patetiche. Diciamocelo. Ammettiamolo a noi stesse. Ma il punto è un altro. Un discorso da iniziare potrebbe essere legato al fatto che ho avuto conferma di come molti uomini per San Valentino si procaccino il doppio regalo (uno per la moglie, uno per l'amante). Vi lascio immaginare quale dei due sia il più prezioso (sto parlando di gioielli). Ma neanche questo è il punto, anche se non ho mai capito che senso ci sia nel trasformare l'amante in una moglie ancora più esigente. Valli a capire. Dicevamo. Il punto. Insomma parlando di ricorrenze, ci si chiedeva che tipo di esperienza avevamo nei confronti degli anniversari. Anche qui super indignazione nei confronti delle ricorrenze forzate, dei regali studiati a tavolino, che poi gli uomini peggiori sono quelli che sfornano 2 reagli all'anno comandati, che poi quello che fa sono le sorprese, le cose che non ti aspetti, tipo delle spazzole antistatiche. Ed è anche emerso che effettivamente più si cresce, più l'inizio delle relazioni amorose si trasforma in una nebulosa che riesce a coprire lassi di tempo non indifferenti. A quel punto avere un anniversario diventa impossibile. Ma siccome non vogliamo toglierci l'opportunità di poter fare i nostri conteggi nascosti con le nostre amiche (ehy, stiamo insieme da un anno sette mesi e 5 giorni, e tu?), bisogna pur rimediare in qualche modo. Ieri sera, in un film, alla domanda da quanto state insieme lei risponde sicura 6 mesi! Lui risponde convinto 5 mesi! Per rimediare all'imbarazzo creato, spiega che logicamente lei conta da quando si sono conosciuti. Lui conta dalla prima scopata. Insomma come fare a far tornare i conti. Una mia amica, un tempo fortemente derisa per questa cosa ma oggi come oggi riconosciuta come genio del male, aveva deciso di comune accordo di sorteggiare una data che piacesse ad entrambi all'interno del periodo nebuloso. Roba da manuale.
Intanto io mi consolo guardando il mio nuovo oggetto del desiderio: gli shutter shades. Non ho ben capito se si riesca a vedere, ma quelli con i led sono veramente una cosa mica da ridere. Parola di Kanye West.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Li ho provati da un mia amico che è riuscito a recuperarli su Ebay.. si vede ben poco.. come leggere un libro una riga sì, una riga no, non capisci niente!

Quelli con i led sono la svolta ed è partita la ricerca.

Ciao, bel blog!

Steve

joy ha detto...

per creare un nuovo serial killer...

http://www.baciperugina.it/ita/world.asp?mondo=amore

per fortuna anche io a s.valantine sar sola.

la bulgari

Anonimo ha detto...

Riguardo all'eventualità di fissare una data all'interno del periodo nebuloso, nel mio caso in quella data i due frequentanti non si incontrarono neanche per 5 minuti, ma un terzo individuo ci provò spudoratamente con la sottoscritta.
L'anniversario con l'uomo con cui stò da circa 10 anni è l'anniversario del giorno in cui un altro ci provò....
Non credo che il sistema funzioni...

Nicoletta

Marco ha detto...

FrizziFrizzi docet!
Io in genere parto a contare dal primo soffocone che mi fanno.
E' vera quella cosa degli uomini e dei doppi regali! Io per esempio ho preso una bellissima spazzola antistatica per la mia amante, quest'anno!
Alla fidanzata invece una schifosissimo set di valige da viaggio di Vuitton.