Il cocktail Negroni risale al 1952. Nella nobiltà torinese si era diffuso l’Americano che essendo composto da Vermouth e Campari era il preferito come aperitivo anche se comunque aveva un corpo alcoolico e deciso.Il Conte Negroni però decise una sera di chiedere al suo barman di fiducia di correggere l’Americano con un due decimi di Gin così da rendere quel aperitivo un ottimo after-dinner dato che il Gin gli dona una corposità di alcool maggiore e rende il retro gusto secco adatto ai dopo cena e non certo agli aperitivi.Il barman, durante una gara internazionale presentò il nuovo cocktail chiamandolo in onore del conte, Negroni.
...e quando ce ne andremo tutti Nutless
sarà quando l'aria è più vicina al cielo
veglierò per sempre
per vedere il bagliore da vicino
finché prenderemo d'anticipo il mattino.
non è più tardi
e non sarà tardi più
non è più tardi ora
non sarà tardi più.
7 commenti:
Mi dicono che ti carico un po'...
ma lo sai che ti voglio bene!
"...buttarsi a piedi pari nella vasca del Campari...
abbattere la notte a raffiche di Cordon Rouge...."
@ eltorodeoro@blogspot.com
Leggendo questo post e a margine dello stesso mi e' venuto in mente il film con J.Depp "Jack the Ripper".
Il motivo e' la Fèe Verte,la Fata Verde,o l'absenzio,dove nel film se ne parla in forma non celata.
Tra l'altro sia su Wikipedia e sul sito si puo' leggere e scoprirne la storia o la leggenda che circonda la Fata Verde.
Gina: lo so, per questo mi puoi caricare ad oltranza!
Stefano: la conosco bene quella fatina.
anch'io lo so...che ti posso caricare...baci
Inoltre stavo notando le due pubblicita',questa qui con la fatina rossa e l'altra con la fatina verde.
Entrambe simili e per certi aspetti curiose...
l'americano comunque è superiore
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