mercoledì, maggio 30, 2007

What Happen in SF, Stay in SF






La porta dell ascensore si apre, un ragazzo esce e dice beh cosa aspettate a salire vi stanno aspettando. A San Francisco il tempo non è dei migliori da giorni. Nebbia, pioggerella e vento freddo sembrano non poterci abbandonare. Ma poi sul piu bello siamo noi quelli sull'ascensore. E mentre l'ascensore raggiunge il tetto la musica sale ad ogni piano. E'strano pensare fino a un minuto prima di essere sulla strada di casa dopo una lugna giornata di cammino e riscoprire di avere cosi tanta energia da poter rimanere sul tetto a danzare per alcune ore. Intanto il cielo si apre ed esce il sole. Insieme ad esso una delle viste migliori dell acittà. Dopo tutto siamo a Mission e come si dice a Mission non c'è mai la nebbia. La cosa più incredivbile di SF sono le persone, la cordialità e la voglia di condividere questa magnifica città con chiunque si a pronto a cogliere le opportunità che ci offre. Ho passato quattro giorni stupendi, senza se e senza ma. Ci sono miliardi di anneddoti e ricordi. Ma adesso sono stanca, me ne vadoa letto. Stanotte sull' aereo non sono riuscita a dormire più di tanto. Mi siete mancati. Mi manca già.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Giulia!
Benvenuta nel club di coloro che hanno lasciato l'anima a S.Francisco! Non ti preocccupare, quella strana sensazione di nostalgia mista a profonda ammirazione che provi ora, non ti lascerà più (te lo posso assicurare...).

Anonimo ha detto...

Giu ma balllli sul bancone osul cubo?? sei troppo figa!!!!!!!!!! ma tu nn sai quante cose ti devo raccontare! tvttb

Giulia K. (aka MeiMei) ha detto...

in realta' e' un bancone...ci siamo finte amiche di una futura sposa per avere l'opportunita'. Insomma una volta nell avota si deve fare. Per vedere l'effetto che fa. Bi non lo fare. Se i nacora nella fase in cui ti puoi salvare

Anonimo ha detto...

hhhhihihihihiiihihihihhiiihihihih non sai ql che stai dicendo! aspetta di venire a casa!

Marco ha detto...

La vedo grigia, cara Giulia...

Anonimo ha detto...

bentornata, giulia. ho ancora in mente qualche scena da un matrimonio in cui non è stato necessario fingersi amica della sposa. ti voglio tanto bene. bacio.