lunedì, luglio 16, 2007

A sort of homecoming

Eccomi qui. Scusate il ritardo ma sembra che il caldo torrido della mia stanzetta abbia fatto fondere di nuovo il mio laptop. Sono qui seduta ad una scrivania di sempre (e di mai da un pò di mesi a questa parte) e sto ascoltando Richard Hawley (ah,tralaltro, mi sono bastate due note per riconoscerlo ed è veramente nel giusto mood della serata). Volete sapere come sto? Bene. Come una ragazzina in un romanzo di Moccia. La regressione si è completata nel ritorno a casa. Ma come dovrei sentirmi dopo due serate passate in quel di Moleto con un pò di amici, qualche nemico e un sacco di alcool... Il calore del sole. Il verde delle colline.L'odore dell'aria a luglio. Le stelle che corrono sopra la testa. Qualche zanzara.Insomma casa. Avevo paura del ritorno. Temevo di sentirmi spersa, impaurita, annoiata. E' come se non fossi mai partita di fondo. Solo i miei occhi sono diversi. Avevo bisogno di prendermi un we di completo relax. Così è stato. Per la noia, beh, datemi ancora un paio di settimane...ma quando arriva il prossimo we? Non sono abituata ad aspettare.

Dimenticavo di raccontarvi. Sabato mattina sola me ne andavo per la città quando all'imporvviso incrocio un tipello e mi chiedo chi cazzo è sto tipello mi ricorda qualcuno (magari non proprio cosi ma l'impressione era questa). Lui mi supera e dopo un secondo sento il mio nome. Mi giro e capisco che è Marco. Era impossibile per me riconoscerlo visto che pubblica di sè solo foto da coricato (e come si è detto piu volte da coricati cambia tutto) mentre per lui è stato semplice visto ch eormai questo blog non è altro che una pagina autocelebrativa dell amia persona (siamo messi male). Insomma ora Marco oltre ad un blog ha anche un corpo e una voce. E anche una simpatica macchina senza tetto con cui scollinare.

12 commenti:

Pluto ha detto...

aspetta aspetta il trauma " oddio non sono piu' a boston" deve ancora arrivare :) quando ti accorgerai delle piccole differenze tra i due stati

Anonimo ha detto...

Fra algebriste: "Sai che Titty ha lasciato anche l'ultimo fidanzato?". "Già è sempre il problema dell'anello di fidanzamento, vuole a tutti i costi che sia commutativo."

Anonimo ha detto...

meglio questa:

Un biologo, uno statistico e un matematico partecipano ad un foto-safari in Africa. Viaggiano nella savana a bordo di una jeep scrutando l'orizzonte con i loro binocoli (tranne il matematico, che guida la jeep).

Improvvisamente il biologo, in preda all'agitazione, esclama: "Guardate! C'è un branco di zebre! E in mezzo c'è una zebra bianca! Fantastico! Esistono zebre bianche! E io le ho scoperte! Sarò famoso!"

Lo statistico replica: "Non è un dato significativo. Noi sappiamo soltanto che esiste UNA zebra bianca."

Il matematico, senza neppure guardare la zebra, dice con voce calma: "Vi sbagliate tutti e due. In realtà noi sappiamo soltanto che esiste UNA zebra che è bianca da UN lato."

Giulia K. (aka MeiMei) ha detto...

mmm. si sente che non sto più al mit. Caro pier piero mi sfugge la tua....e poi soprattutto cari pierpiero e giangiacomo (che di sicuro siete la stessa persona) perchè non rivelate la vostra vera nerd-indentità?

Marco ha detto...

NOOOOOOOOOOOO!!!
I NERDS NOOOOOOOOOOO!!!!!!!!
Giulia, se non fosse per la macchina a cui ho dovuto tagliare via il tetto faticosamente ed il mio lettering so sexy, non mi cagheresti nemmeno di striscio...
ah ah ah!!!
Comunque flash paura incontrarsi così per caso, il sabato mattina!
Tua madre è la numero uno ad averti preso l'appuntamento alle dieci! La ringrazierò...
;)

Giulia K. (aka MeiMei) ha detto...

tagliare il tetto alla macchina con un flessibile: 1000 euro
tatuaggi: 300 euro
comprare un libro da lasciare sul sedile per mostrare il tuo animo da ragazzina (e cercare di nascondere il lato nerd): 12 euro
portare una tipella su a moleto per confessarle il tuo amore per il lettering: priceless.
Prometto che la smetto. Scusa. Ok sto esagerando.

Marco ha detto...

AH AH AH!!!
Mi fai morire...davvero.
Sei stupida quasi quanto me...
Questo non toglie però che appena ti avrò a tiro, una testata non te la toglie nessuno.
Scema...

:)

Anonimo ha detto...

ciao MaiMai, perche' non ti riveli a Moleto una di queste sere ? Gas

Kùrt ha detto...

già la canzone mi ispira serenità...poi la signorina è tornata in ottima forma e bella carica...marco non puoi comprare la stessa macchina in versine limo che così giriamo in una ventina tutti assieme!!...arresto garantito!!

Marco ha detto...

Ciao Gas!Com'è? Ma la suoni ancora "Let's Start The Dance" di Hamilton Bohannon nei tuoi dj sets? Garda, se mi suoni pure "Do your dance" di Rose Royce e "Baby won't you" di Katzuma.org giuro che se mai riuscirò ad aprire il locale che voglio, ti esigo come resident dj!!!
Kurt caro, ho sempre sognato una di quelle limo con la piscina per far baldoria con gli amici!!!
Arresto garantito.

Giulia K. (aka MeiMei) ha detto...

Gas vorrei passare da Moleto ogni sera che ci divide dall'autunno.
Sono stata lì sia sabato che domenica ma non ci siamo beccati. alla prossima!!

Marco ha detto...

Non è vero Gas. Non c'è andata nemmeno una volta a Moleto, perchè a dire suo è un "posto da sfigati"...ed i locali belli si trovano solo a Boston...al massimo massimo a S.Francisco! Lì tutti hanno le All Star rosa! E lì nevica un casino!